I metodi di titolazione dei filati


Per misurare i filati, non essendo possibile misurarne il diametro a causa della facile deformazione della loro sezione, si ricorre a modalità differenti.


La titolazione dei filati si basa sulla conoscenza di due grandezze

LUNGHEZZA

PESO

 

Mettendo in relazione queste due grandezze si hanno valori detti:

  • Titoli (T), calcolati nel metodo di titolazione diretta
  • Numeri (N), calcolati nel metodo di titolazione indiretta

Titolazione diretta


Il metodo diretto, detto a lunghezza fissa e peso variabile, è dato dal rapporto del peso diviso la lunghezza (T=P/L).

Questo metodo è usato comunemente per tutti i filati fabbricati con fibre continue (seta, rayon, naylon, ecc.)

  • Il titolo Tex (Tex) indica il peso in grammi di 1000 metri di filato.
    Ad esempio, Tex 1 significa che 1000 metri pesano un grammo. Questo metodo di titolazione è detto universale e dovrebbe sostituire tutte le titolazioni, specialmente del sistema indiretto (N).

  • Il titolo Decitex (Dtex) indica il peso in grammi di 10.000 metri di filato o bava.
    Questo metodo viene usato per bave o filati multibava.
    Ad esempio, Dtex 1 significa che 10.000 metri pesano 1 grammo (bava).

  • Il titolo Denari (Den) indica il peso in grammi di 9.000 metri di filato o bava.
    E’ usato per bave, filati multibava e per la seta.
    Ad esempio, Den 1 significa che 9.000 metri pesano 1 grammo (bava).

 

Con il metodo diretto, la cifra che indica il titolo è tanto più alta quanto più grosso è il filato, essendo il titolo espresso in funzione del peso variabile rispetto ad una lunghezza fissa.

Titolazione indiretta


Il metodo indiretto, detto anche a peso fisso e lunghezza variabile, è dato dal rapporto fra la lunghezza ed il peso (N=L/P). La titolazione con questo metodo (N) è impiegata comunemente per tutti i filati realizzati con fibre discontinue (lana, cotone, fiocco di raion, ecc.).

 

Le titolazioni indirette più usate sono:

  • Il numero metrico (Nm) indica quanti metri di filato ci sono in 1 grammo.
    Ad esempio, Nm 1 significa 1 metro di filato su 1 grammo.

  • Il numero chilogrammetico (Nkgm) indica quanti metri di filato ci sono su 1000 grammi. Ad esempio, Nkgm 1000 significa 1000 metri di filato su 1000 grammi.
    Questa titolazione viene usata soprattutto nel pratese ma anche nel biellese per i filati grossi. Ad esempio il Nm 7 è chiamato anche Nkgm 7000 o semplicemente 7000.

  • Il numero inglese del cotone (Ne, Nec o Ne cotone) indica quante matasse di 768 metri (pari a 840 yard) ci sono su 454 grammi (pari a 1 libbra) di filato.
    Ad esempio Ne 1 significa che 1 matassa di filato di 768 metri pesa 454 grammi.
    Questa titolazione viene usata per il cotone edè in uso anche in Italia.

  • Il numero pratese (Np) indica quante matasse di 583 metri (pari a 1000 braccia toscane) ci sono su 339,5 grammi (pari a una libbra toscana) di filato.
    Ad esempio, Np 1 significa che 1 matassa di 583 metri pesa 339,5 grammi.
    Il numero pratese è suddiviso nella parte decimale, in quarti (1/4, ½, ¾) e viene usato nel comprensorio pratese solo per i filati cardati. Da quanto sopra esposto, essendo il numero in funzione della lunghezza variabile rispetto al peso fisso, più il numero è alto, più il filato è fine.